SCONTO DI PRIMAVERA
Ottieni il 30% su kit documentazione, esami dei corsi e piani annuali Conformio.
Offerta a tempo limitato – termina il 25 aprile 2024
Usa il codice promozionale:
SPRING30

Il ruolo della gestione dei rischi nella norma ISO 14001:2015

La norma ISO 14001:2015 sarà rilasciata nel corso di quest’anno e, tra vari cambiamenti fondamentali, sottolinea la necessità di una maggiore gestione strategica dei rischi per sostituire e migliorare il sistema attuale che si affida al processo “reattivo” delle azioni preventive. Scopri di più su questi cambiamenti della ISO 14001 qui: Quali sono i 5 principali punti del DIS ISO 14001:2015?

Un altro cambiamento fondamentale è il maggiore coinvolgimento dell’“alta direzione” in questo processo. Questi cambiamenti possono non sembrare drastici, ma essi richiederanno che le nostre organizzazioni dimostrino evidenza di una maggiore e migliorata pianificazione ed esecuzione strategica dei rischi. Cosa ancora più importante, quale impatto avranno sull’ambiente se eseguiti correttamente?

Misure preventive versus gestione strategica dei rischi

La norma ISO 14001:2004 si affida alla valutazione dei rischi assieme alle azioni correttive e preventive per minimizzare l’impatto che un’azienda può avere sull’ambiente; tuttavia, le proporzioni in cui esse devono essere effettuate non sono specificate. La norma 14001:2015 cercherà di sostituire le “azioni preventive” con la “maggiore gestione dei rischi”. Di conseguenza, l’attenzione si sposterà dalle azioni preventive, che possono essere meno efficaci perché possono essere eseguite solo da specifici individui all’interno dell’organizzazione, alla gestione dei rischi, che dovrebbe essere un processo più completo grazie all’apporto e all’impegno di più stakeholder e a cui il cambiamento della norma conferisce un maggiore senso di importanza. Inoltre, se si deve eseguire un’azione correttiva, si sta reagendo a un evento che si è già verificato. La nuova norma tende a prevenire tali incidenti mediante l’uso della gestione dei rischi e della valutazione proattiva dei rischi.

Il fine della “gestione strategica dei rischi” è focalizzare l’alta direzione dell’organizzazione e il team a spendere più tempo per valutare, studiare e comprendere gli aspetti che possono presentare rischi per l’ambiente, nonché a eseguire queste azioni prima che sia percepito un eventuale impatto ambientale, invece di farlo durante e dopo.


Gestione dei rischi: i vantaggi ambientali fondamentali

È evidente che i cambiamenti del DIS sono pensati per assicurare che nei confronti dei problemi ambientali sia impiegato un atteggiamento proattivo, misurato e strategico. I vantaggi fondamentali per l’ambiente dovrebbe provenire da una maggiore propensione verso l’individuazione e la prevenzione degli incidenti, piuttosto che per le reazioni agli eventi. Questa focalizzazione avrà un effetto enormemente positivo sull’ambiente e sull’eredità che lasceremo alle future generazioni. Con i miglioramenti collettivi della ISO 14001, le organizzazioni accreditate e conformi in tutto il mondo avranno un impatto positivo sul pianeta su cui viviamo e sulle risorse che lasceremo per gli altri.

Gestione dei rischi: il vantaggio per la propria organizzazione

Pensa a come gestisci attualmente il tuo sistema ambientale. Il processo di riesame della direzione dovrebbe indicare la strada da percorrere in termini di obiettivi e traguardi generali, ma il tuo team deve svolgere la maggior parte del lavoro quotidiano di “plan, do, check, act” (vedere anche: Il ciclo Plan-Do-Check-Act nella norma ISO 14001).

Questo spostamento in direzione della pianificazione strategica nella valutazione degli aspetti ambientali, attraverso il coinvolgimento del proprio gruppo dirigente, permetterà un cambiamento fondamentale nella performance ambientale. Tieni presente che, adesso, diventerà normale che tutto il tuo gruppo dirigente pensi agli eventuali aspetti che possono influire sull’attività e discutere come tali rischi possano essere gestiti, attenuati ed eliminati. Molti “aspetti” ambientali, che col tempo diventano “incidenti”, hanno un costo non solo per l’ambiente, ma anche per l’azienda. Adesso, dovrebbe essere possibile vedere un deciso miglioramento in quest’area dei criteri della performance e gli indicatori chiave della performance dovrebbero migliorare. Riesame costante, correzione e miglioramento continuo assicureranno la costanza di questo ciclo. La prevenzione, con l’aiuto della pianificazione anticipata e della gestione dei rischi, è molto meglio della cura.

Riassumendo, un maggiore spostamento in direzione della gestione strategica dei rischi permetterà di ottenere benefici sia per il pianeta sia per la performance finanziaria dell’organizzazione. I cambiamenti della ISO 2014:2015 diventeranno effettivi nel corso di quest’anno, ma i loro vantaggi sono evidenti. Forse sarebbe meglio cominciare subito… cosa stai aspettando?

 Perché non scoprire di più consultando il nostro ISO 14001:2015 Internal Auditor online course.

Advisera John Nolan
Autore
John Nolan
John Nolan is a Fellow of the Institute of Leaders and Managers in the United Kingdom, and Prince 2 accredited with a background in Engineering and Electronics and Data Storage and Transfer. Having studied and qualified as both a Mechanical and Electronic Engineer, he has spent the last 15 years designing and delivering Quality Systems and projects across many sectors in the UK, including both national and local government.